Il conto alla rovescia è iniziato, tra poco la città di Amalfi sarà teatro di una delle più attese manifestazioni e rivisitazioni storiche che animano questi luoghi.
Un appuntamento che coinvolge l’intera popolazione, dai più piccoli ai più grandi, e che veste la città a festa caratterizzandola di elementi storici in grado far rivivere atmosfere autentiche, storiche e tradizionali a spasso nel tempo.
Un salto nel passato
Parliamo del Capodanno Bizantino, l’inizio dell’anno fiscale e giuridico nell’epoca dell’Impero d’Oriente. Tre giorni di celebrazioni e festeggiamenti che affascineranno non solo le persone del luogo, ma anche i turisti giunti qui per una vacanza e desiderosi di poter rivivere la lontana epoca medievale proprio durante il loro soggiorno. Un salto nel tempo improvviso e inaspettato.
Storia e tradizione
Questo tanto atteso evento viene organizzato ogni anno dal Comune di Amalfi, in collaborazione con il Comune di Atrani e il Centro di Cultura e Storia Amalfitana.
Un programma atteso ed intenso
Si parte il 31 agosto con la Tavola rotonda tematica e l’intervista al Magister con la sua prima presentazione alla cittadinanza.
A seguire il 1 settembre un corteo composto da oltre cento figuranti, il tutto in suggestivi abiti che compongono e caratterizzano il corteo storico. E poi dritti con il corteo aperto dall’esibizione degli sbandieratori verso Atrani, dove avrà luogo, nella chiesa del Birecto in cui venivano investiti i duchi, la cerimonia di investitura del Magister alla presenza dell’Arcivescovo, successivamente presentato in Piazza Duomo ad Amalfi. A seguire un suggestivo spettacolo di fuochi.
A concludere questi giorni di festeggiamenti ci sarà il concerto di Alex Britti in Piazza Municipio il 2 settembre. Insomma, sono in arrivo giorni emozionanti che difficilmente saranno dimenticati. Ora c’è solo una domanda da porsi: chi sarà il nuovo Magister di Civiltà Amalfitana?