La festa del 30 novembre, che segue quella del 27 giugno che Amalfi celebra motu proprio, cade nel giorno in cui il calendario della Chiesa Cattolica celebra l’apostolo.
La Festa di Sant’Andrea è l’evento più amato dagli amalfitani residenti e no. Tutti cercano di essere presenti in Piazza Duomo ad attendere l’uscita della splendida statua di bronzo dell’apostolo Andrea dalla maestosa cattedrale, celebre in tutto il mondo per la sua bellezza. L’effigie del Santo viene accompagnata in processione per le strade di Amalfi, regalando ai fedeli ed ai visitatori momenti di emozione e di scoperta del cuore più nascosto e più antico della cittadina. Quello legato ai riti della fede e della devozione al suo protettore.
Accompagnata dai fedeli e dalla banda musicale, la processione dopo aver attraversato la città si conclude con la celebre e spettacolare corsa su per la scalea della cattedrale dedicata a Sant’Andrea. I portatori, tutti vestiti di rosso, salgono correndo la maestosa accompagnati dalla marcia del Mosè in Egitto di Rossini e incitati dalla folla di fedeli. Giunti in cima la tensione si scioglie in un sentito applauso, che coinvolge tutta la piazza, che si scioglie nell’emozione e nella commozione del saluto al patrono.
Fonte: comune.amalfi.sa.it