Il Palazzo San Benedetto è la sede principale del Municipio di Amalfi, al cui interno sono dislocati gli uffici e la biblioteca.
Gli uffici sono distribuiti sui tre piani del palazzo; il piano terra è accessibile dal Corso delle Repubbliche Marinare, il primo e il secondo piano dal Largo Francesco Amodio, mentre la Biblioteca Comunale, posta al primo piano, è accessibile dal Supportico S. Andrea.
ll palazzo del municipio di Amalfi ha una storia antica: venne infatti costruito nel 1579 come sede del monastero benedettino femminile della Santissima Trinità e per questo motivo ospita al suo interno anche una chiesa. La struttura ha inglobato anche gli ambienti di un’altra chiesa medievale, quella di S. Marco de lo scario , documentata nel 1308, ed oggi sede delle Poste Italiane. L’attuale nome di Palazzo San Benedetto è diretta evoluzione da quello del Monastero benedettino femminile e della chiesa che oggi è dedicata a San Benedetto.
Dietro al porticato che anticipa l’ingresso si trova, al secondo piano, il Salone consiliare, dedicato all’artista Domenico Morelli.
Il palazzo si allunga fino alla strada che costeggia il Corso delle Repubbliche Marinare, lato sul quale si trova anche il pannello di ceramica realizzato nel 1968 da Diodoro Cossa, allievo del maestro ceramista Renato Rossi, che racconta la storia di Amalfi.